Felicità è trovarsi con la Natura: vederla e parlarle.

Etica e comportamento

Il fotografo naturalista è caratterizzato da un'etica del tutto particolare che influenza il suo comportamento e le sue scelte: se partiamo dal presupposto che si fotografa ciò che si ama, vien da sé che l'atteggiamento è sempre improntato ad un totale rispetto della fauna, della flora e del paesaggio.

Rispetto verso la Natura

Questo rispetto deve spingersi fino al punto di sconsigliare al fotografo di scattare una fotografia se in qualunque modo la sua realizzazione comporta un disturbo, anche minimo, per i soggetti al di là dell'obiettivo. In caso contrario il fotografo naturalista fallisce la sua missione e non può nemmeno essere definito tale: un amante della Natura capisce quando sta disturbando e quindi deve lasciare subito il suo appostamento e rinunciare a qualsiasi altra azione.

Coscienza ecologica

Siamo sempre disponibili per eventuali consigli, "umili" consigli, perché in Natura non esiste uomo che sappia con certezza tutto: chi si appassiona a questo genere fotografico è spesso spinto dal desiderio di sensibilizzare gli altri sull'importanza del rispetto per l'ambiente e attraverso le immagini si cerca di responsabilizzare e invitare ad una più profonda coscienza ecologica.

Lo scopo è mostrare la bellezza intrinseca della Natura.

Siamo un gruppo di amici accomunati da due passioni: l'osservazione della Natura e la Fotografia. Nel nostro caso le due cose si uniscono e formano alla fine un'unica grande passione: la Fotografia Naturalistica. Per potersi dedicare alla fotografia della Natura bisogna di partenza avere una minima conoscenza degli ambienti e delle abitudini degli abitanti selvatici che vivono in determinati ambienti. Per ottenere inoltre delle buone immagini è necessario imparare a conoscere le specie che vogliamo ritrarre, per poter capire come avvicinarsi ai soggetti senza allarmarli o disturbarli: questo perchè le immagini di soggetti troppo sospettosi o allarmati non sono quasi mai piacevoli, perché guardandole non traspare quella tranquillità che ci permette di vedere un soggetto nel suo ambiente, magari guardingo perché é la sua natura, ma allo stesso tempo tranquillo e a volte persino consapevole della nostra presenza, che non ritiene comunque una minaccia.